Parco dei Castelli Romani

Rocca di Papa (RM), Lazio

Visita il Parco

Italia Parchi monitora e seleziona quotidianamente le offerte dei nostri partner per garantire sempre il massimo risparmio e qualità.

Mi posso fidare ?
Ogni transazione è sicura e viene gestita direttamente dai nostri partner che vendono migliaia di biglietti e prenotazioni in tutto il mondo.

Descrizione del parco naturalistico

Il Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani si estende su un territorio molto particolare in cui sono ben visibili i resti dell'attività dell'antico Vulcano Laziale iniziata 700.000 anni fa. I rilievi Tuscolo e Monte Artemisio sono ciò che resta di un cinto calderico al cui interno si formò un vulcano più piccolo con il cratere presso Campi di Annibale. Monte Cavo e Monte delle Faete testimoniano l'esistenza di una cavità circolare ancora più interna.

La zona è oggi occupata da 15 caratteristici paesi che vi consigliamo di visitare: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora e Velletri.

La flora, che una volta comprendeva grandi foreste di faggio, ha lasciato il posto a castagni, noccioli, tigli ed aceri campestri. Molto diffusi gli arbusti come il viburno, il lauro e il corbezzolo.

La fauna comprende numerose specie di uccelli silvani come il picchio, l'upupa e le cince, lacustri come il germano reale, la folaga, l'airone cenerino e lo svasso maggiore e rapaci come la poiana, lo sparviero e lo smeriglio.

Tra i mammiferi si rileva la presenza dell'arvicola di Savi, il moscardino, la martora, il tasso, l'istrice e lo scoiattolo, nonché il gradito ritorno del lupo nei boschi, mentre fra gli anfibi e i rettili da ricordare la testuggine di Hermann, l'orbettino e la salamandra dagli occhiali.

Il Parco è stato istituito proprio per salvaguardare l'equilibrio ambientale di questo territorio e la sua biodiversità ed offre la possibilità di effettuare escursioni lungo i numerosi sentieri ricchi di resti archeologici, conventi e palazzi storici, seguire itinerari naturalistici sui Colli Albani e sulle rive del Lago Albano, visitare musei e gustare i selezionati prodotti tipici come il pane di Genzano e Lariano, la porchetta di Ariccia, il vino bianco DOC e la pupazza frascatana, il dolce a base di miele dalla caratteristica forma di donna con tre seni.

Fra gli itinerari naturalistici segnaliamo il Maschio dell'Ariano, con la vecchia strada forestale e la fonte d'acqua di sorgente; Monti delle Faete, con il Maschio delle Faete, la vetta più alta dei Colli Albani, e la vista sui Campi di Annibale, e Monti Tuscolani, con il Convento di San Silvestro, il bosco dei Ciufoli ed il fiorito pianoro.

D'interesse storico-archeologico invece, la Conca del Lago di Nemi, con il percorso del Tempio di Diana e dell'Emissario raggiungibili attraverso una panoramica mulattiera; lungo il sentiero, che termina sulle sponde del lago con il manufatto d'imbocco dell'Emissario, si incontrano un'azienda di Apicultura, il Museo delle Navi e lo stabilimento di itticoltura; e Tuscolo Antica, con i resti dell'antica città di Tuscolo della fine del VII secolo a.C., la Via dei Sepolcri e la strada pavimentata con basolli che collegava la città all'odierna via Anagnina.

Fra i numerosi musei ricordiamo il Museo di Geofisica di Rocca di Papa, quello Archeologico Nazionale di Grottaferrata, i Musei Cicivi di Albano e Lanuvio, il Museo delle Navi Romane di Nemi e il Museo Diocesano di Velletri che custodisce la Croce Veliterna, prezioso manufatto in oro filigranato e smalti del XI-XII secolo, e pregiate opere d'arte di Gentile da Fabriano, Francesco da Siena e Bicci di Lorenzo.

Il Parco mette a disposizione numerose Aree di Sosta attrezzate con zone picnic, giochi per bambini, sentieri e pannelli informativi che illustrano le caratteristiche storiche e naturali dei luoghi.

Nell'Area didattica di Villa Barattolo a Rocca di Papa, che ospita la sede e gli uffici del Parco, attrezzata con il diorama del bosco e la riproduzione dei suoni della natura, potrete passeggiare lungo un sentiero per arrivare allo stagno, ammirare i rapaci nella voliera e osservare gli uccelli selvatici. Nell'Area Riva del Lago Albano, invece, potrete affittare canoe e pedalò per ammirare la vegetazione lacustre e le numerose specie di uccelli acquatici, come il germano reale, il cormorano, la folaga e lo svasso maggiore, o navigare con la barca dell'Ente Parco lungo il Sentiero dell'Acqua.

L'Area di Sosta Via dei Laghi offre suggestivi scorci sul Lago e le sue coste con lecci, lauri, castagni e selve a roverella e la vista di gabbiani e falchi in volo; in quella del Bosco Ferentano si possono osservare le testimonianze più interessanti dell'antico bosco misto originario con carpini bianchi, tigli ed un ricco sottobosco; e nell'Area di Lariano si può riposare o partire per l'ascesa al Maschio dell'Ariano o per le escursioni verso i Monti dell'Artemisio.

Il Parco propone inoltre progetti di educazione ambientale per le scuole ed organizza eventi per sensibilizzare i visitatori al rispetto della natura e far conoscere loro i molteplici aspetti di questo straordinario territorio, come le attività gestite dalla Collina degli Asinelli nell'area di Monte Compatri.

Mappa e contatti

Orari e info utili

DomenicaChiuso
Lunedì09:00-13:00
Martedì09:00-13:00
Mercoledì09:00-13:00
Giovedì09:00-13:00
Venerdì09:00-13:00
Sabato09:00-13:00
Si è verificato un errore di connessione dati. Clicca qui e ricarica l'applicazione web 🗙